lunedì 23 marzo 2015

Lanciata la petizione online per il costone Pescannozzo (anche detto “i sassi di Baselice”) - Di cosa si tratta.

Un gruppo di cittadini ha lanciato su internet una petizione online per la salvaguardia del costone Pescannozzo (anche detto “i sassi di Baselice”).

Tutti coloro che vivono a Baselice, o che hanno avuto modo di visitarlo, conoscono bene questo scorcio caratteristico del nostro paese. 

Vista del Costone - Clicca sulla foto per ingrandirla
Dalle voci che circolano in paese sembrerebbe che, per quanto riguarda le opere ipotizzate, per il consolidamento del versante, esse riguardino la protezione della parte in tufo tramite rete, chiodature e spritz beton colorato. In sintesi sembrerebbe lo stesso intervento fatto anni addietro per il consolidamento di un'altra parte storica del paese, forse più importante, relativa all'area di Palazzo Lembo. Questo intervento venne realizzato a causa di una grossa frana che solo per fatalità non provocò danni ai passanti.

Clicca sulla foto per ingrandirla

Quello che emerge, è che la petizione non è altro che una richiesta di confronto con cui riuscire a trovare la soluzione più giusta, salomonica, per mettere in sicurezza il costone, quindi tutelando l'incolumità dei cittadini, evitando di stravolgere, o quanto meno di alterare il meno possibile, lo stato dei luoghi.

Le petizioni, diritti democratici antichi dei cittadini, non sono altro che una lettera al Comune (al sindaco o un altro organo del Comune) e di regola puntano ad affrontare una questione politica di interesse pubblico. 
Le petizioni on line consentono un esercizio più esteso e democratico del diritto di petizione; i cittadini in numero sempre crescente chiedono di essere sentiti, di poter partecipare e influire sulle questioni pubbliche

Dal punto di vista teorico con più partecipazione dei cittadini si rafforza la legittimazione delle decisioni politiche. Più partecipazione porta a una maggiore integrazione sociale. 
Gruppi lontani dalla politica e cittadini singoli che si sentono esclusi possono essere coinvolti anche in forma mirata. La politica attraverso la partecipazione diventa più equa sul piano del processo perché ognuno può inserirsi anche se non è dotato di potere finanziario o mediatico. 
La partecipazione diretta, inoltre, per i cittadini ha anche un effetto duraturo come formazione civica.

Con più partecipazione dei cittadini è possibile coinvolgere più persone nella scelta della soluzione, quindi li si rende corresponsabili. In più si crea anche più comprensione dei problemi e del ruolo dei politici comunali e dell’amministrazione, e di conseguenza una collaborazione e maggiore fiducia reciproca..

Come gestori del Blog ADERIAMO a questo tipo di partecipazione popolare e speriamo che gli amministratori recepiscano questa volontà di confronto dei cittadini.

Chiunque voglia sottoscrivere la petizione può cliccare su FIRMA  LA  PETIZIONE

Un punto di incontro per far conciliare la sicurezza e l'incolumità dei cittadini con la tutela di uno scorcio storico di Baselice si può trovare.

Non avendo preso visione del progetto, e non essendo a conoscenza diretta dei lavori previsti, riteniamo ad oggi superfluo addentrarci in consigli tecnici per proporre eventuali modifiche degli stessi.

Ancora una volta precisiamo che con il nostro Blog  pubblichiamo semplicemente gli atti non entrando nel merito della loro legittimità o delle singole scelte politiche; di questo dovranno rispondere gli amministratori, di maggioranza e minoranza, i quali, se dovessero sbagliare, se ne dovranno assumere la responsabilità politica.

Ricordiamo che il sito ufficiale dell'amministrazione comunale è www.comune.baselice.bn.it  e non il nostro blog. 

Proviamo ad essere una voce in più sapendo, anche, che a volte si può sbagliare.

In conclusione ricordiamo che la gara per l'intervento di consolidamento è stata già appaltata e aggiudicata (leggi Post).